ALESSANDRO MERINGOLO
Studia presso l’Accademia “Nico Pepe” di Udine, la scuola di formazione del Teatro Due di Parma e l’Accademia “Silvio d’Amico” di Roma. E’ allievo di L. Ronconi, E. Nekrošius, M. Ferrero, L. Salveti, M. Placido, F. Kahn, J. Blatchley, N. Karpov, P. Rossi, M. Dioume, P. Byland, M. Sgrosso. Studia commedia dell’arte con C. De Maglio.
In teatro è diretto da J. C. Penchenat in “Storie di famiglia” di J. C. Grumberg, da Beppe Navello ne “Il divorzio” di Alfieri, da V. Binasco in “Frammenti”. E’ in “Sogno di una notte di mezza estate”, regia di Lia Chiappara al Teatro Libero di Palermo. Al Teatro Due di Parma lavora con Claudio Longhi sul “De rerum natura” di Lucrezio, con Csaba Antal su “Il cappotto” di Gogol, con Malou Airaudo e con W. Le Moli.
Partecipa a diverse esercitazioni e spettacoli con la regia di L. Bargagna ed è ne “La bottega del caffè”, spettacolo vincitore del premio “Attilio Corsini” e in programmazione al Festival Your Chance di Mosca.
E’ diretto per la radio da G. Rocca.